Il primo anno di vita del bambino equivale all’esperienza di 9 anni di un adulto
L’intervento precoce, inteso come prevenzione ed eventuale terapia, risulta fondamentale nel raggiungimento di obiettivi apprezzabili.
Per questo motivo, noi di Dodicimesi consigliamo ad ogni neogenitore di affidarsi, subito dopo la nascita, ad un esperto di sviluppo neuropsicomotorio per accertarsi che la crescita del bambino sia fisiologica: la valutazione precoce permette infatti di individuare da subito eventuali difficoltà. Così, qualora venisse individuata un’anomalia nello sviluppo neuropsicomotorio, sarà possibile intervenire in maniera tempestiva per contenere le conseguenze con i protocolli di facilitazione Metodo F.S.C.
Il primo anno di vita del bambino infatti equivale all’esperienza di 9 anni di un adulto: ecco perché ogni azione compiuta nei primi dodici mesi del bambino ha un forte impatto non solo sul suo presente ma anche sul suo futuro. Ma questi dodici mesi non sono tutti uguali: un intervento precoce garantisce il raggiungimento di risultati realmente apprezzabili.
- Intervento precoce – bimbo con un’età inferiore ai 3 mesi
I primi 3 mesi di vita sono una finestra temporale importantissima. Il bimbo, valutato nelle settimane dopo la nascita dal terapista, dimostra già importanti competenze neuropsicomotorie. Se una difficoltà viene riscontrata in questo lasso di tempo, si interviene subito con una diagnosi (ad opera del medico) e con un protocollo di facilitazione allo sviluppo. Con questa applicazione precoce, il protocollo di facilitazione Metodo F.S.C porta risultati ottimi.
- Intervento precoce – bimbo con un’età compresa tra i 3 e i 6 mesi
Se la difficoltà viene individuata dopo i 6 mesi di vita, il protocollo di facilitazione Metodo F.S.C porta comunque risultati apprezzabili.
- Intervento precoce – bimbo con un’età compresa tra i 6 e i 12 mesi
Se la difficoltà viene individuata dopo i 6 mesi di vita, il protocollo di facilitazione Metodo F.S.C porta comunque risultati soddisfacenti.
Se i tuoi bimbi sono già grandicelli ti chiediamo di condividere queste informazioni i futuri genitori che conosci!
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