Gli sguardi e le azioni consapevoli dei genitori
Se è vero che la prevenzione è il cuore pulsante dell’associazione Dodicimesi Facilitazione allo Sviluppo, è altrettanto vero che i genitori possono essere informati sulle dinamiche che riguardano lo sviluppo neuropsicomotorio dei propri figli perché è proprio in famiglia che, soprattutto nei primi mesi, il bimbo trascorre la maggior parte del tempo.
Così, ogni genitore, conoscendo le tappe dello sviluppo e attuando le pratiche di corretta gestione del neonato e del bambino, potrà non solo vedere e comprendere davvero la crescita del bambino, ma anche favorirla in maniera consapevole, con gesti e azioni.
Corretta gestione: che cos’è?
La corretta gestione racchiude una serie di pratiche da adottare nella gestione quotidiana del bambino: da come prenderlo in braccio a come cambiargli il pannolino, da come posizionarlo durante la giornata a come variare le sue posizioni. Seguirla è importante perché, nel rispetto della fisiologia del bambino, si può agevolare il suo sviluppo neuropsicomotorio e rendere più semplice il raggiungimento delle tappe. Tutte queste informazioni sono racchiuse nel corso per genitori Crescere in Movimento: controlla le nuove date!
Sviluppo neuropsicomotorio 0 – 12: perché è importante conoscerlo?
Lo sviluppo del bimbo nel primo anno di vita è fisiologico e prevedibile: dal rotolo ai primi passi, si susseguono una serie di tappe fondamentali. I genitori che sanno riconoscerle non sanno solo cosa aspettarsi (il mio bimbo ha 5 mesi e non sostiene il capo: devo preoccuparmi?) ma sanno anche come agevolare il raggiungimento delle tappe successive e comprendono i bisogni (o le frustrazioni!) dei propri piccoli. Attenzione però! Conoscere lo sviluppo 0-12 non significa sostituirsi allo specialista, ma fare squadra con lui e con il proprio figlio!